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Nel 2015 “Con l’ottimismo migliora anche la salute del cuore
[/av_one_full] [av_social_share title=’Condividi articolo’ style=” buttons=’custom’ share_facebook=’aviaTBshare_facebook’ share_gplus=’aviaTBshare_gplus’ share_mail=’aviaTBshare_mail’] [av_social_share title=’Condividi questo articolo’ style=” buttons=” share_facebook=” share_twitter=” share_pinterest=” share_gplus=” share_reddit=” share_linkedin=” share_tumblr=” share_vk=” share_mail=”] [/av_social_share]L’ottimismo? Oltre che alla mente fa bene anche al cuore, secondo uno studio che conferma la fortissima relazione fra mente e corpo. Chi tende a vedere il lato positivo delle cose sembra avere infatti una migliore salute cardiovascolare. E’ quanto emerge da una ricerca dell’Università dell’Illinois, negli Usa, pubblicata sulla rivista Health Behavior and Policy Review. Gli studiosi hanno analizzato i dati sulla salute relativi a 5100 persone, soffermandosi su sette parametri fondamentali: pressione arteriosa, indice di massa corporea , valore della glicemia a digiuno e del colesterolo, dieta, attività fisica e consumo di tabacco. Questi dati sono stati poi messi in rapporto con quanto dichiarato in un sondaggio dai partecipanti allo studio sul proprio stile di vita e sul livello di ottimismo e i ricercatori sono arrivati alla conclusione che la salute cardiovascolare migliorava mano a mano che cresceva il livello di ottimismo rilevato con degli specifici test psicologici. In particolare, coloro che risultavano decisamente ottimisti avevano tra il 50 e il 76% in di più probabilità di collocarsi, per la salute cardiovascolare, a livello intermedio, anche perché risultavano avere colesterolo e glicemia più bassi, nella maggior parte dei casi avevano un indice di massa corporea nella norma ed erano più propensi all’attività fisica e meno al fumo. (ANSA)