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Sigarette genitori compromettono salute futura cuore figli
Le sigarette fumate da mamma e papà potrebbero mandare in fumo la salute cardiovascolare dei bimbi con effetti visibili a lungo termine: infatti, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Circulation, i bambini esposti al fumo di uno o entrambi i genitori hanno un rischio di presentare problemi cardiovascolari da adulti fino a 4 volte maggiore dei figli di non fumatori. La ricerca è stata condotta in Finlandia all’Università di Turku. Sono ormai numerosi gli studi che indicano un rischio per la salute dei bimbi esposti al fumo passivo da genitori fumatori. Gli epidemiologi finlandesi hanno arruolato un gruppo di bimbi e raccolto informazioni sui livelli di esposizione al fumo passivo di ciascuno nel periodo 1980-1983. Nel 1980 i bambini sono stati sottoposti a un prelievo di sangue, campione congelato e studiato nel 2014 per verificare la presenza di ”cotinina”, un sottoprodotto della nicotina indicativo dell’esposizione al fumo passivo. Infine tra 2001 e 2007 tutti i partecipanti (ormai divenuti adulti) sono stati sottoposti a ecografia delle arterie che vanno al cervello (le carotidi) per “misurare” lo stato di salute cardiovascolare di ciascuno. Ebbene è emerso che chi da bimbo è stato esposto al fumo di uno o di entrambi i genitori, ha da adulto un rischio medio quasi doppio di presentare una placca arteriosclerotica sulle pareti delle arterie. Il rischio è tanto maggiore quanto maggiori sono stati i livelli di esposizione al fumo passivo in età pediatrica (stimati sulla base sia delle abitudini dei genitori sia della cotinina nel sangue). In particolare il rischio si quadruplica se i genitori non hanno avuto alcuna accortezza nell’evitare di esporre i bimbi al fumo delle loro sigarette. Questo studio suggerisce ancora una volta che i genitori dovrebbero smettere di fumare o quanto meno evitare di farlo in presenza dei propri figli, come pure di farlo in casa e in auto. (ANSA)